Punti fermi nella lotta globale contro la guerra e l’ingiustizia sociale

Siamo qui riuniti a Beirut in un momento critico. un momento segnato da correnti contrarie in Iraq, gli USA sprofondano sempre di pi in un pantano stile Vietnam, con 1000 soldati uccisi dal 20 marzo 2003 alla prima settimana di settembre.
In Palestina il muro sionista continua ad essere costruito con una velocit di un km al giorno.

Un anno fa, 14 settembre 2003, alcuni di noi erano a Cancun in Messico, ballando con gioia al centro convegni per celebrare il collasso del quinto meeting ministeriale del WTO. Oggi, il WTO, la suprema istituzione della globalizzazione, tornato sui suoi piedi sulladozione, il mese scorso, del documento di Genova di Framework firmato per velocizzare il disarmo economico dei paesi in via di sviluppo.
A New York poche settimane fa, abbiamo visto il ripudio di massa di G.W. Bush e della sua politica di guerra da pi di 500.000 persone che hanno marciato nelle strade di New York. Oggi, i sondaggi mostrano che lo stesso G.W. Bush ha 10% in pi di Kerry di possibilit di vincere e questo risultato avr un impatto di massa sul destino del mondo nei prossimi anni.

Il futuro, compagni, nellequilibrio, come noi ci incontriamo in questa citt storica, con la sua gloriosa storia di resistenza allaggressione israeliana e allintervento americano.
Come sapete, molte persone volevano venire a Beirut per essere con noi. La dimensione, il respiro e la diversit della nostra assemblea qui oggi sottolinea la forza, il potere del nostro movimento.
Sarebbe utile una breve rivisitazione della nostra storia dellultima decade per apprezzare dove siamo ora.

MARCIA DALLA MARGINALIZZAZIONE

Meno di dieci anni fa il nostro movimento era marginale. La fondazione del WTO nel 1995 sembr segnare che la globalizzazione era il futuro, e che coloro che si opponevano erano destinati a soffrire lo stesso destino dei luddisti??? che combatterono contro lintroduzione delle macchine durante la rivoluzione industriale. La globalizzazione porter prosperit sulla sua scia e come pu uno opporsi alla promessa dei pi grandi beni per il pi grande numero che le corporazioni transnazionali, guidate dallinvisibile mano del mercato, copriranno il mondo?

La crisi finanziaria asiatica del 1997 provoc un improvvisa, selvaggia dimostrazione dellimpatto destabilizzante delleliminazione dei controlli del flusso di capitale globale. Cosa pu essere pi selvaggio del fatto che la crisi port un milione di persone in Tailandia e 22 milioni in Indonesia sotto la soglia di povert nello spazio di poche settimane nellestate del 1997?

La crisi finanziaria asiatica stato uno degli eventi che ha tolto le bende dagli occhi della gente e li ha costretti a guardare incapaci la dura realt. Una di quelle realt era il fatto che il libero mercato che il fondo monetario internazionale e la banca mondiale avevano imposto a circa 100 economie in sviluppo ha indotto non un circolo virtuoso di crescita, prosperit e uguaglianza ma un ciclo di stagnazione economica, povert e ineguaglianza. Lanno 2001 ci ha portato l11 settembre ma non solo, il 2001 stato lanno del conto per il fondamentalismo del libero mercato, lanno che leconomia argentina, il ragazzo copertina del neoliberismo economico, croll, mentre negli Stati Uniti, le contraddizioni delle guide finanziarie, il capitalismo globale senza regole pul 4,6 trilioni di dollari in ricchezza investita met del prodotto interno lordo americano e inaugur un periodo di stagnazione e crescita di disoccupazione dal quale il centro del capitalismo mondiale non si ancora ripreso.

Mentre il capitalismo globale si muove di crisi in crisi, la gente si organizza nelle strade, nei luoghi di lavoro, nei luoghi della politica a parlare della sua logica distruttiva. Nel dicembre 1999, una dimostrazione di strada di massa, pi di 50.000 persone, dimostrarono con una rivolta dei governi dei paesi in via di sviluppo nel centro convegni di Seattle per bloccare il terzo incontro del WTO. Le proteste globali erodono anche la legittimit del FMI e della banca mondiale, i due pilastri del governo economico mondiale, sebbene in modo meno drammatico.

I movimenti di massa contro il neoliberismo portarono al potere in Venezuela, Argentina e Brasile, Ecuador e Bolivia nuovi governi. Il quinto incontro ministeriale a Cancun, un evento associato nella mente di molti allaltruistico suicidio del contadino coreano e alle barricate dellattivista Lee Kyung-Hae in via campesina, divenne seattle II. E , a novembre, a Miami, la stessa alleanza di societ civile e governi di paesi in via di sviluppo imposero a Washington di ritirare dal programma neoliberale la radicale liberalizzazione del commercio, della finanza e gli investimenti che era stata minacciata di imporre nellemisfero occidentale attraverso FTAA, libera area di commercio delle Americhe.

LOTTANDO CONTRO LIMPERO

La lotta per la giustizia globale e lequit stata una spinta del nostro movimento. Laltra stata la lotta contro il militarismo e la guerra. Per i movimenti contro gli interventi imperialisti, gli anni 80 e 90 non sono state buone decadi. Le lotte di liberazione nazionali ritirate, momento perso, o erano compromesse in molte parti del mondo. Con della eccezioni, come in sud Africa, dove lANC andata al potere, Palestina, dove la prima intifada diede ad Israele una sconfitta politica e militare, Libano, da dove gli USA fuggirono nel 1983 dopo la morte di 241 marines con la bomba sulla loro base, collocata a pochi km da qui e da dove gli israeliani furono cacciati nella decade successiva, e non dimentichiamo la Somalia, dove la distruzione dellunit dei ranger USA a Mogadiscio spinse lamministrazione Clinton a interrompere il suo intervento militare nellottobre 1983.

Gli ideologi della globalizzazione hanno promosso lillusione che accelerando la globalizzazione avremmo raggiunto il regno della pace perpetua,. In alternativa, il nostro movimento sosteneva che, al procedere della globalizzazione, i suoi effetti economicamente e socialmente destabilizzanti avrebbero moltiplicato i conflitti e linsicurezza. Guidata da logica corporativa, la globalizzazione, noi sostenevamo, provocher unera di imperialismo aggressivo che cercher di abbattere lopposizione, prendere il controllo delle risorse naturali e rendere sicuri i mercati.

Abbiamo dimostrato di avere ragione, ma ci tocca qualche volta guadagnare le nostre posizioni.
Siamo ancora disorientati dagli eventi dell11 settembre 2001 e dalla politica interna della Afghanistan che ci rende incapaci di rispondere effettivamente alla politica di invasione del paese da parte degli USA.

Ma cos chiaro che la guerra chiamata Guerra contro il terrore semplicemente una scusa per aumentare la richiesta di assoluta supremazia militare o, nel gergo del pentagono, Dominio a spettro totale.

Fine 2002 inizio 2003, il movimento finalmente inizia ad agire, diventa una forza globale di giustizia e pace che mobilita 10 milioni di persone in tutto il mondo il 15 febbraio 2003, contro linvasione dellIraq. Non siamo riusciti a fermare linvasione americana e britannica ma abbiamo contribuito a delegittimare loccupazione e aumentato le difficolt per gli invasori che hanno violato le leggi internazionali e molte regole della convenzione di Ginevra in Iraq.
Il New York Times, in occasione del 15 febbraio 2003, disse che ci sono solo due super potenze oggi nel mondo, gli stati uniti e la societ civile globale. Io non ho dubbi che le forze di pace e giustizia prevarranno sulla contemporanea incarnazione di impero, sangue, terrore che sono gli Stati Uniti.

IRAQ, LA RESISTENZA E IL MOVIMENTO

Il nostro movimento in ascesa. Ma la nostra agenda consistente, i nostri obiettivi formidabili. Per nominarne uno: noi dobbiamo guidare gli Stati Uniti fuori dallIraq e lAfghanistan. Noi dobbiamo fermare la crescente politica di genocidio di Israele contro il popolo palestinese. Noi dobbiamo imporre la regola della legge a stati fuori legge come USA, GB e Israele. Comunque noi dobbiamo trovare il modo di diventare massa critica che in maniera decisiva contribuir alla lotta di liberazione dellIraq.

Mi spiego. Negli ultimi mesi, ci sono stati due eventi significativi in Iraq, uno sono i sistematici abusi sessuali fatti nelle prigioni di Abu Graib, il secondo la ribellione di Fallujah ad aprile.

Lo scandalo di Abu Graib ha strappato lultimo brandello di legittimit della presenza USA in Iraq. La ribellione di Fallujah, che ha visto uomini, donne e bambini combattenti sconfiggere llite delle legioni coloniali di Washington, i marines, stato il punto di svolta della guerra in Iraq nella liberazione nazionale. Fallujah stata seguita dalle ribellioni in altre citt come Najaf e Ramadi. Esso dimostra che la resistenza irachena non viene portata avanti da residui dei fedeli di Saddam Hussein ma popolare e in crescita.

Lasciatemi leggere un recente articolo dal New York time sulle condizioni a Ramadi e Fallujah, che erano un microcosmo in Iraq. Esso dice gli sforzi americani a costruire una struttura di governo intorno al former partito baath , collasso. Entrambe le citt e molte province anbar sono ora sotto il controllo della milizia, con le truppe americane confinate principalmente ai fori protetti ai vertici del deserto??????????????

La domanda non lontano il momento che Washington verr sconfitta dalla resistenza irachena. Sar sconfitta. La domanda quanto a lungo andr avanti questa impossibile situazione, sulle risoluzioni a questo punto, il nostro ruolo nel movimento per la pace globale molto importante.
Washington aspetta malgrado gli attacchi giornalieri della resistenza contro le sue truppe. Data la situazione , la vittoria della resistenza del popolo iracheno sar definitivamente affrettata da una cosa: lemergere di un forte movimento globale contro la guerra come quello che quotidianamente port nelle strade migliaia di persone prima e dopo loffensiva TET del 1968. Finora non si materializzata, sebbene lopposizione alla presenza usa in Iraq il sentimento dominante globale e la disillusione delle politiche de governi in Iraq sia ora diffuso nella maggioranza della popolazione americana.

Infatti, nel momento di maggior bisogno del popolo iracheno, il movimento di pace internazionale ha avuto problemi a entrare in marcia. Le manifestazioni del 20 marzo 2004, sono state significativamente pi piccole di quelle del 15 febbraio 2003, quando 10 milioni di persone marciarono nel mondo contro linvasione dellIraq. Il tipo di pressione di massa internazionale che ha impatto sui politici la dimostrazione quotidiana dopo la manifestazione di centinaia di migliaia in citt dopo citt semplicemente non in evidenza, almeno non ancora.

Forse la maggior parte della ragione sta nel fatto che gran parte del movimento internazionale della pace esita a legittimare la resistenza irachena. Chi sono? Possiamo effettivamente appoggiarli? Queste domande sono state sempre di pi gettate ai sostenitori di un ritiro politico e militare incondizionato dallIraq.
Affrontiamolo: luso del suicidio come arma politica continua a preoccupare molti attivisti che vengono allontanati da affermazioni come quelle dei leader palestinese che, con orgoglio, asseriscono che gli uomini bomba sono lequivalente di un F-16 per il popolo palestinese oppresso. Vediamo: il fatto che gran parte della resistenza sia in Iraq che in Palestina islamica piuttosto che di ispirazione secolare continua a preoccupare molti occidentali attivisti di pace.

Finora non c mai stato un movimento per la liberazione nazionale o lindipendenza gentile. Molti progressisti non apprezzavano alcuni metodi dei Mau-Mau in Kenya, lFNL in Algeria, lNLF in Vietnam. Questi progressisti dimenticano che i movimenti di liberazione nazionali non chiedono loro supporto politico o ideologico. Quello che realmente vogliono dallesterno, dai progressisti come noi, la pressione internazionale per il ritiro di una occupazione illegittima cos che le forze interne possano avere spazio per costruire un governo nazionale veramente basato sui propri e unici processi. Fino a che daranno il loro implicito condizionamento alle loro azioni sulla garanzia che un movimento di liberazione nazionale tagliato sui propri valori sar quello che andr al potere, molti attivisti pacifisti continueranno a essere intrappolati dentro il paradigma di imporre le proprie condizioni su un altro popolo.

Per essere chiaro, noi non possiamo promuovere soluzioni condizionali – anche uno che dice che gli USA e la coalizione ritirino le truppe solo se c una presenza di sicurezza ONU che prende il posto di quella americana. Il solo principio valido : ritiro incondizionato delle forze politiche e militari americane e della coalizione ora. Punto.

Ma se il futuro dellIraq continua a pendere nellequilibrio, la resistenza irachena ha gi aiutato a trasformare lequazione globale.
Gli Stati Uniti sono pi deboli oggi del 1 maggio 2003 quando Bush dichiar la vittoria in Iraq. Lalleanza atlantica che ha vinto la guerra fredda non ha pi funzione, soprattutto per la divisione sullIraq. Spagna e Filippine sono state forzate a ritirare le truppe dallIraq, e la Tailandia ha ora tranquillamente seguito la causa, contribuendo allisolamento degli USA. La situazione in Afghanistan pi instabile ora che lo scorso anno, con il mandato USA esteso soltanto ai sobborghi di Kabul. Il militante dellIslam, che gli Stati Uniti considerano oggi il nemico numero uno, ora pi vigorosamente diffuso attraverso il sud est asiatico, il sud Asia e il medio oriente.

In America latina, noi abbiamo masse popolari anti-neoliberali e anti americane nei movimenti in Brasile, Argentina, Venezuela e Bolivia che sono sia al governo o stanno facendo difficolt ai governi per mantenere le loro politiche neoliberali e di libero mercato. Hugo Chavez ha frontalmente cambiato limperialismo in un suo proprio cortile, e rimane al potere con il supporto organizzato del popolo venezuelano. Pi potere a lui e al popolo venezuelano.
Per sua presunzione, gli Stati Uniti stanno soffrendo di questo fatale malattia di tutti gli imperi – imperialismo esagerato.

Il nostro ruolo, facendo eco al grande rivoluzionario cubano Che Guevara, peggiorare questa crisi di supremazia, non soltanto estendendo il movimento di solidariet internazionale contro gli Stati uniti in Iraq, lasse Israele- americano in Palestina, e lintervento americano in Colombia. anche dare nuova vita e rinvigorire le lotte contro la presenza imperialista USA nei nostri paesi e regioni. Per esempio la lotta contro le base USA nel nord est asiatico e la presenza militare USA per la cosiddetta guerra al terrore nel sud est asiatico qualcosa a cui dobbiamo dedicarci.
Attraverso un nuovo ordine economico globale

La lotta contro limperialismo e la guerra un fronte della nostra lotta. Laltro fronte la lotta al cambiamento delle regole delleconomia globale, per questo la logica del capitalismo globale di cui sono sorgente gli USA, lUnione europea e il Giappone che la sorgente della distruzione della societ e dellambiente. La sfida qui togliendo potere a istituzioni quali la banca mondiale, il fondo monetario internazionale e il WTO, questo obiettivo non deve essere sottostimato – testimone, per esempio, la recente resurrezione a Genova del WTO che molti di noi pensavano avrebbe sofferto un maggiore colpo alla sua fondazione a Cancun.

La sfida che anche quando noi distruggiamo il vecchio, dobbiamo osare immaginare e vincere con i nostri programmi e visione per il nuovo. Contrariamente ai reclami di ideologie di stato, i principi che dovrebbero essere pilastri di un nuovo ordine globale ci sono. Il principio primordiale che anzich una societ guidata dal mercato e dalleconomia, bisogna per usare limmagine di un grande ungherese Kar Polany ri-imprimere nelle societ valori come comunit, solidariet, giustizia e equit. A livello internazionale, leconomia globale deve essere de-globalizzata, e , significa che la partecipazione nelleconomia internazionale deve servire per rinforzare e sviluppare piuttosto che distruggere le economie locali nazionali.

La prospettiva e i principi sono qui, la sfida come ogni societ pu articolare questi principi e programmi in modi univoci che corrispondono ai propri valori, ritmi, personalit e societ. Chiamiamoci post moderni, ma centrale per il nostro movimento la convinzione che, in contrasto ai credi comuni sia neoliberismo che socialismo burocratico, non c una sola scarpa che indossiamo tutti. Non il problema di una alternativa ma di alternative. E fino a che un nuovo ordine costruito su principi di giustizia, sovranit, rispetto delle diversit non ci sar non ci sar una pace reale.

DUE SFIDE

Lasciatemi finire tornando allobiettivo urgente, che sconfiggere gli USA in Iraq e Israele in Palestina. Noi non siamo qui a celebrare la nostra forza ma, molto pi importante, a indirizzare le nostre debolezze per i prossimi giorni.
Una delle sfide come dare indirizzo alle azioni spontanee, oltre la coordinazione che rimane a livello dei giorni di coordinamento internazionale della protesta. Il nemico estremamente ben coordinato a livello globale e noi non abbiamo scelta che uguagliare a livello di coordinazione e cooperazione. Ma noi dobbiamo uguagliare con un professionismo che rispetta le nostre pratiche democratiche anzi dobbiamo affrontarlo in modo da fare delle pratiche democratiche un vantaggio.
Laltra sfida che mi piacerebbe sottolineare quella di avvicinare il gap culturale e politico tra i movimenti globali per la pace e le loro controparti nel mondo arabo e islamico.

Questa differenza che limperialismo ha sfruttato fino in fondo, con i suoi sforzi di dipingere molti dei nostri compagni arabi e mussulmani come terroristi e sostenitori del terrorismo.

Non possiamo permettere che questa situazione continui, che la ragione per cui stiamo tenendo questo incontro. Lasciatemi dire che fino a che i movimenti e i movimenti arabi falsificheranno fortemente, organici legami di solidariet, noi non vinceremo la lotta contro limperialismo e la globalizzazione di corporazione.
Cos il futuro della lotta nellequilibrio un equilibrio che dipende da cosa succeder nei prossimi pochi giorni qui a Beirut. Avanzeremo, rimarremo fermi o arretreremo? La risposta una che dipende da ognuno dei 300 delegati che sono qui da tutto il mondo. Sono prudentemente confidente. Perch? Perch so che il pensiero giusto qui, la tolleranza per le differenze qui e il desiderio politico di raggiungere una unita azione per sopraffare le forza dellingiustizia, delloppressione e la morte, qui.
 

Carta al congreso USA en contra de CAFTA

Seores Miembros del Congreso:
 
Les escribimos con el motivo de expresar nuestra oposicin al Tratado de Libre Comercio entre los Estados Unidos, la Repblica Dominicana, y los pases de Centroamrica (DR-CAFTA, por sus siglas en ingls).  Al parecer, el futuro de este acuerdo ser determinado por el resultado de las elecciones de Noviembre.  Muchos de los lideres Demcratas en el Congreso, y el candidato presidencial Demcrata Senador John Kerry, han manifestado que el acuerdo actual no es aceptable por la falta de mecanismos que haran cumplir los derechos laborales y las protecciones para el medio ambiente.  El Senador Kerry se ha comprometido a renegociar los aspectos del acuerdo correspondientes a estos temas.  Sin embargo, mientras nosotros compartimos estas preocupaciones, queremos manifestar que cualquier esfuerzo por la renegociacin del CAFTA que solamente trata de estos dos temas, sin tratar de los numerosos otros defectos del acuerdo, resultara en una versin del CAFTA que nosotros no podramos apoyar.  Este acuerdo est basado en un modelo fundamentalmente defectuoso, y se debe rechazar por completo, no solamente por sus consecuencias desastrosas en trminos de los derechos laborales y el medioambiente, sino por el dao que causara a los agricultores, consumidores, indgenas, tanto como el efecto perjudicial que tendra para la democracia y el desarrollo de la regin, el acceso a medicinas esenciales y la provisin de servicios pblicos esenciales como la salud, la educacin y el agua.
 
Nosotros creemos que el CAFTA:
 
       Llevar efectos negativos para los trabajadores, agricultores, y comunidades de inmigrantes en los Estados Unidos
 
Sabemos que las comunidades pobres en los Estados Unidos son los ms daados por los tratados de libre comercio.  Sabemos que el libre comercio causa la prdida masiva de trabajo en los EEUU porque las corporaciones transnacionales siguen mudndose a los pases con los sueldos ms bajos.  Los sindicatos en los EEUU se oponen  al CAFTA y al ALCA por los efectos malos que ejercera sobre los trabajadores. Sabemos que en los Estados Unidos, la desaparicin de los pequeos agricultores se ha acelerado bajo las reglas de comercio liberalizadas desde 1994.  Las asociaciones de pequeos agricultores en los EEUU se oponen al CAFTA precisamente porque este promueve las mismas polticas dainas.
 
       Llevar a la bancarrota a millones de pequeos agricultores y privar a la gente de Centroamrica y la Repblica Dominicana de la capacidad de producir suS propios alimentos;
 
Sabemos que en los ltimos 10 aos 1.5 millones de pequeos agricultores en Mxico han perdido sus tierras porque la prctica de dumping (desecharse de la sobreproduccin a bajo precio) de las grandes empresas multinacionales ha bajado los precios de maz y otros granos.  An as, el precio de la comida no ha bajado.  De hecho, las mismas empresas multinacionales que utilizan su dominacin en el mercado para reducir el precio deL maz son los dueos de los intereses mayoritarios en las empresas como Maseca que cobran precios excesivos para los productos hechos con el maz como las tortillas.  Mientras el precio de la comida ha subido en Mxico, el pas se ha convertido en un importador neto de alimentos y granos. 
 
       Destruir los negocios pequeos, convirtindolos en vctimas de las grandes corporaciones nacionales e internacionales;
 
Sabemos que en slo los primeros tres aos despus de que NAFTA entr en vigor, veintiocho mil pequeos negocios se vieron forzados a cerrar en Mxico.  El efecto de Wal-Mart en la economa mexicana sigue; actualmente Wal-Mart es la fuente de empleo ms grande del sector privado de todo Mxico.  Como resultado del cierre de los pequeos negocios, las tasas de desempleo y pobreza han aumentado.  De hecho, el sueldo mnimo en Mxico ha bajado por 25% desde que NAFTA fue implementado.
 
       Daar particularmente a las mujeres quienes reciben sueldos bajsimos y trato abusivo en el sector maquilero;
 
Sabemos que en el sector maquilero en Centroamrica y la Repblica Dominicana las mujeres sufren acoso sexual, humillacin, y se les niega acceso a servicios bsicos de salud constantemente.  Sabemos que los sueldos son tan bajos, que es raro que cumplan con los mnimos legales de cada pas.  Sabemos que cuando las mujeres intentan organizarse para defender sus derechos, son despedidas.  Sabemos que el CAFTA no contiene ninguna provisin que mejorara esta situacin, y de hecho quitara los pocos y limitados mecanismos actualmente existentes bajo el Sistema Generalizado de Preferencias de los EEUU que pretenden superar esta crisis continua.  Sabemos que en los 10 aos desde la aprobacin de NAFTA, las mujeres en Mxico han enfrentado la misma situacin, y que las provisiones laborales del acuerdo paralelo de NAFTA, que se suponen sean mas fuertes, nunca se han hecho cumplir.
 
       Acelerar la privatizacin de servicios pblicos esenciales, haciendo que estos recursos y servicios sean inaccesibles;
 
Sabemos que el acceso a los servicios esenciales se determina por los precios de estos servicios y la disponibilidad de infraestructura para entregarlos.  Sabemos que despus de aos de privatizaciones forzadas en Centroamrica y la Repblica Dominicana los precios han subido y la infraestructura sigue en deterioro.  Sabemos que con CAFTA otros servicios como el agua y la salud se abrirn ms a la privatizacin.  Sabemos que la vida no es posible sin acceso al agua, y nosotros no aceptamos la propuesta de que la salud slo debe de ser accesible para quienes lo puedan pagar.  Sabemos que no existe ni un ejemplo de privatizacin en Centroamrica o en la Repblica Dominicana  que haya resultado en mayor acceso a los servicios esenciales.
 
       Aumentar la  emigracin hacia los Estado Unidos de las personas quienes no pueden ganarse la vida en sus pases.
 
Sabemos que la migracin de Mxico se duplic en el periodo de 1994-2000.  Esta triste realidad es el resultado directo de las polticas de liberalizacin que han destruido grandes segmentos de la economa rural y muchos pequeos negocios.  Sabemos que en Centroamrica y la Repblica Dominicana ya hay una crisis de desempleo que ha resultado de las polticas de liberalizacin, y que el CAFTA har que estas polticas dainas sean permanentes.
 
       Expondr los recursos naturales y las semillas utilizadas para sembrar alimentos a los patentes de laS grandes empresas;
 
Sabemos que Centroamrica es una de las regiones mas deforestadas en todo el mundo.  Sabemos que las empresas de minera ya contaminan el agua y destruyen los ecosistemas y por lo tanto el sustento de la vida de los Centroamericanos con impunidad.  Sabemos que la herencia de semillas criollas en Centroamrica y la Repblica Dominicana ya est bajo ataque con el intercambio oficial de semillas y otros programas apoyados por los Estados Unidos.  Sabemos que la extensin adicional de los derechos de patentes para incluir los recursos naturales reducir an ms el acceso de los Centroamericanos a las cosas bsicas y fundamentales de la vida comunitaria sustentable.
 
       Impedir que los pases centroamericanos hagan polticas industriales que fomenten un desarrollo real.
 
Bajo el CAFTA, los gobiernos no pueden requerir que los inversionistas usen ciertos niveles de contenido domstico (de materia prima producida localmente) en los bienes producidos en sus pases, o requerir que los inversionistas transfieran tecnologa o procesos de produccin a los ciudadanos locales.  A causa de estas y otras medidas, bajo el CAFTA los pases centroamericanos seran condenados a permanecer en los niveles ms bajos de desarrollo.
 
       Perjudicar la habilidad de los gobiernos para proteger la salud, seguridad, medioambiente, y derechos laborales nacionales de nuestros ciudadanos.
 
Sabemos que en los 10 aos desde que NAFTA entr en vigor, las corporaciones han disputado el cumplimiento de las leyes existentes y/o la implementacin de nuevas leyes de inters pblico 30 veces bajo el infame Capitulo 11 de NAFTA de provisiones de inversiones.  Sabemos que los paneles de comercio que revisan estos casos no tienen transparencia y por lo tanto no responden a la poblacin general.  Sabemos que CAFTA contiene las mismas provisiones y que estas permitiran que las empresas disputaran las leyes de inters pblico exigiendo reparaciones si se les hiciera cumplir estas leyes.  Sabemos que el CAFTA realmente define las inversiones de una manera an ms amplia, as asegurando ms casos de estos.
 
       Restringir acceso a medicinas de precios bajo  para los que ms las necesitan;
 
Sabemos que Centroamrica es una de las regiones ms pobres del mundo y que el acceso a medicinas bsicas es algo imprescindible para la sobre vivencia.  Sabemos que las empresas farmacuticas estadounidenses constituyen uno de los sectores mas fructuosos de la economa de los EEUU bajo las actuales reglas de comercio.  Sabemos que el CAFTA restringir el acceso a medicinas genricas, forzando los gobiernos a reconocer y extender los derechos de patentes a las empresas farmacuticas estadounidenses ms all que los requerimientos ya existentes por medio de la Organizacin Mundial de Comercio.  Sabemos que las excepciones otorgadas a los pases pobres bajo las reglas de propiedad intelectual del OMC sern negadas por CAFTA en los pases centroamericanos. Sabemos que los precios de medicinas incrementarn como resultado, y as el acceso a las medicinas bsicas se bajar.    Sabemos que el resultado ser que muchas ms personas morirn de enfermedades evitables.
 
 
Sabemos que todos los miembros de Congreso reconocen la devastacin posible que le espera A la gente de Centroamrica y la Repblica Dominicana con el CAFTA.  Pedimos que todos los miembros del Congreso reconozcan que el aumento de la prdida de trabajos y de pequeas granjas en los Estados Unidos que resultara del CAFTA es an ms evidencia de una poltica de comercio fracasado.  Pedimos a todos los miembros del Congreso que reconozcan que ms expansin de los derechos de las corporaciones transnacionales no es una va hacia el desarrollo para Centroamrica y la Repblica Dominicana, ya que destruye las bases de la democracia para todos.  Para que podamos seguir adelante en una direccin positiva, con polticas comerciales que afrontan las enormes disparidades entre los Estados Unidos y los otros pases incluidos en el CAFTA, el Congreso debe votar No al CAFTA.
 
Firmado:
 

Narciso Isa Conde denuncia amenazas de muerte a lderes populares

POR ELIAS RUIZ MATUK

             La comisin poltica de la Fuerza de la Revolucin denunci
ayer que sus dirigentes principales estn amenazados de muerte, al igual que
 otros dirigentes nacionales, por lo que pidi otra conducta de la
Polica  Nacional.

            Narciso Isa Conde, quien visit ayer el palacio de la Polica Nacional,
dijo que el Comit de los Derechos Humanos se enter, a travs de
sus propias fuentes, que existe un plan para atentar contra la vida de
 varios dirigentes nacionales, tanto entre dirigentes de esa misma rea
como  en el campo poltico y hasta el social.

            Isa Conde aadi que entre los dirigentes mencionados se
 encuentra, Fernando Pea, Ramn Antonio Veras (Negro), otros dirigentes de
los derechos humanos y l.

           Y nosotros hemos enfrentado a esos sectores y sabemos que
 tienen capacidad y vocacin criminal y se seala que participan en esos
 trajines, altos oficiales y generales retirados de la Polica, sostuvo
Isa  Conde.

            Mencion entre esos generales retirados a Ramrez Vidal,
 Bienvenido DOleo Moreta y Agero Encarnacin, de quienes dijo que tienen
contactos con otros oficiales activos en el cuerpo del orden, como es el
caso de Bencosme Candelier (actual director de Asuntos Internos).

            Afirm que por esa razn la Fuerza de la Revolucin le da
carcter a esa denuncia,  dado que, en su opinin, en primer plano est el
 propsito de eliminar personas que le han hecho el frente a procesos de
 gansterizacin de las instituciones civiles y militares del pas.

            Dijo que no tiene temor, porque perdimos el miedo hace
tiempo,  tras aclarar que no busca proteccin de la Polica Nacional, sino
advertir sobre la situacin y presentar la gravedad de la denuncia.
 
            Consider que no se han visto respuestas por parte de la
Polica  Nacional, por lo que requiri de otra conducta que contribuya al
 desmantelamiento de este tipo de bandas  oficiales y de militares civiles
que existen en el pas.

Historias de muertes sin espectculo con espectadores.

Verano, un verano caliente y hmedo entre Tulkarem y Qalqyilia, ciudades encarceladas de los Territorios Palestinos Ocupados.
El sol era fuerte, pasamos todos el da bajo el sol, de comunidad en comunidad, de reunin en reunin. Hablando, escuchando, bebiendo t con hojas de menta y cantidades de azcar.
No se puede rechazar, el husped es sacro y sera una ofensa mayor rechazar la bebida o la comida ofrecida con el clsico fadale y temido, a decir verdad, por las cantidades que uno sabe les tocar beber y comer.
Eso es algo comn a todo el mundo pobre y marginado, la generosidad en ofrecer. Lo serbos como los albaneses, los palestinos como los indios de Amrica. Algo que ya no tenemos en nuestro occidente. 
En una ocasin me encontraba en una institucin de la Autoridad Nacional Palestina esperando empezar una reunin. El  palestino que me atendi me ofreci el clsico caf rabe y en perfecto espaol con un impresionante acento cubano me dijo que en la casa de un cubano no se puede rechazar un caf.  Es cierto en la casa de un cubano nunca falta un caf para los huspedes, exactamente como en Palestina…y los dos con mucho azcar.
 
A las cuatro de la tarde nos volvimos para Tulkarem, yo y una compaera palestina, dirigente de una organizacin de mujeres, unas de las pocas que se atreven a trabajar (y a vivir) en los campos de refugiados.
En el camino de regreso el argumento principal no poda que ser el check-point, ya era tarde, a saber como se encontraba, en estos das haba mucho trafico que haca an ms difcil cruzar.
Los israeles estn haciendo trabajos de construccin y han creado un verdadero desastre con el trafico de vehculos. Nadie sabe que estn arreglando, unos creen que harn un puente para que arriba pasen los palestinos y abajo los colonos israeles, otros dicen que quizs un tnel para los palestinos para que no utilicen las calles asignadas a los colonos israeles, otros creen que es un redondel lo que estn haciendo. Lo cierto es que en menos de una semana han botado una colina, han cambiado todo el paisaje, en una noche han removido y reinstalado el chek-point, y que ni siquiera los soldados de guardia saben en que terminarn los trabajos. Es parte de la guerra psicolgica, crear inseguridad. Un da abren las puertas el siguiente las cierran, un da pasan los hombres el otro da slo las mujeres, un da revisan los papeles por horas el otro da pasan todos sin mostrar papeles, y as, cada da en la inseguridad de llegar al trabajo, de cruzar el check-point, de ser detenido, de ser separado de la familia, de tener que mandar a avisar a la familia para que alguien llegue enseguida a reclamar quin ya se encuentra esposado y vendado bajo la amenaza de un fusil. Es parte de la guerra psicolgica y de la diversin de los soldados israeles que aburridos juegan al tiro al blanco, apuntan a la cabeza de la gente a medida que cruzan uno a uno, hombres y mujeres, nios y ancianos.
En fin a nadie le importa como terminar el check-point, lo que todos esperan es que no estn los soldados de guardia jams, que pongan tele cmaras, metal-detectors, que los separen de los colonos pero que no pongan ya soldados.
 
Los colonos israeles son inmigrantes, recin llegados invitados por el gobierno de Israel para colonizar los Territorios Palestinos Ocupados, muchos no saben a lo que vienen pero se prestan al juego una vez que estn, es mucho lo que le ofrecen y no quieren perderlo: casa, trabajo, coche, escuela, diversin, dinero, comodidades, armas y poder. Armas para defenderse de los palestinos y poder para asesinarlos, cuando y como quieren. Cuando van a cosechar las aceitunas, cuando van a buscar el agua al pozo, cuando van a sembrar la tierra que ha quedado del otro lado de la colonia ocupada, cuando simplemente cruzan las calles. Los colonos son grupos paramilitares, no tienen reglas, son ms temidos que los mismos soldados. La mayora llega de la ex-Unin Sovitica, algunos de frica, otros pocos de Europa y de Amrica. Unos tienen races judas, otros simplemente se aprovechan de los privilegios que le ofrece el gobierno israeles para llegar a colonizar. En los primeros tres meses tratan de ensearle el idioma judo, la religin juda, los convierten y les asignan una casa en una colonia. Ni siquiera se entienden entre ellos, la mayora sigue hablando su propio idioma, ruso, ingls, francs, espaol. La conversin es ms aparente que real y as los rusos se encuentran tomando cerveza en las calles durante los Shabat (los sbados, das sagrados para los judos).
En las colonias de los rusos se puede encontrar cualquier cosa, droga, mujeres prostitutas voluntarias o forzadas tradas desde el este europeo en barcos clandestinos, trafico de armas de cualquier tipo, mercado de dlares falsos, coches robados, hospitales encubiertos, una verdadera organizacin mafiosa.
El estado de Israel ha pretendido basar su existencia sobre la identidad religiosa, se ha olvidado que la fe religiosa es algo que nadie puede controlar, y ahora el estado de Israel es un estado sin identidad, debatido entre derecha e izquierda, entre colonos privilegiados y pobres de Tel Aviv, entre el Antiguo Testamento y el ateismo. Es un estado que no se entiende entre s mismo, donde el colono ruso nada tiene a que ver con el judo de Jerusaln. Es un estado que podra explotar por su propias contradicciones internas, sera hasta auspicable si no fuera que es un estado que posee uno de los ms avanzados poderes biotecnolgico, qumico y nuclear del mundo. Es un estado peligroso, ms de lo que hubiera podido ser el Iraq de Saddam o el Afganistn de campesinos pobres. Es un estado ubicado en una tierra ocupada, compuesto de gente importada, es un estado sin pas que no obstante la amenaza que representa para todos su existencia conflictiva goza de la silenciosa complicidad mundial.
 
Llegamos al check-point y como previsto estaba repleto de coches, camiones y buses. Los coches de los colonos que quieren entrar en Israel, los taxis y los buses siempre en apuro que sobrepasan las filas y bloquean todos. Los camiones que fuertes de su tamao no respetan derechos. A los soldados hoy no le toca ms remedio que dirigir el trafico. La confusin es total y todos estamos inmovilizados. Ya llevamos ms de una hora tratando de cruzar y no se sabe por donde cruzar, ya nadie respeta su carril, colonos y palestinos lo mismo. Las categoras tnicas  no valen en este caso, valen ms las sociales, quin maneja un camin, un bus o un microbs pasa primero, no importa que placa lleva su vehculo (palestina o israeles).
De repente se nos para en frente un coche cerrado de vidrio polarizados, viene contrasentido, se bajan dos sujetos, vestidos de civiles con la kippa en la cabeza (gorra juda), se bajan y se ponen a dirigir el trfico tambin.
Me quedo mirndolos y pierdo el derecho a pasar, me pitan y me gritan todos los de atrs, solicitan que pase y yo me pregunto porqu nadie se pregunta nada. Porqu le importa slo cruzar la calle, porqu se hacen los ciegos? Porqu no corren adentro a avisar a todos los que estn buscados por los israeles de esconderse? Estn los cuerpos especiales israeles en el check point! Ser que me equivoco, que me dejo condicionar por experiencias de otros mundos?
Le digo a la compaera palestina que anda conmigo, son los cuerpos especiales, hoy asesinarn a alguien.
Al fin logramos entrar en Tulkarem, cansadas y con mucha tensin …por el trfico del check point. 
La ciudad se mueve como siempre, en el circulo encerrado.
 
Son casi las siete de la noche, salgo afuera, nadie en la calle, la gente est encima de las puertas. En la puerta de los vecinos hay mas mujeres de lo normal.
Algo grave ha ocurrido.
Las mujeres hablan entre ellas y se muestran desesperadas, se cubren las caras con las manos, miran la calle frente a la puerta, se llevan las manos a la cabeza, las levantan gritando All  ajbar.
Algo muy grave ha ocurrido.
Al rato llegan unos jvenes, cargados de mucha rabia, pegan con violencia con las manos a las puertas de la gente, los siguen otros, llevan un cadver cubierto por una bandera verde.
Pasan por las casas pegando en las puertas, gritando consignas e himnos a All.
No hay solidaridad que valga en estos casos, cerramos las rejas tambin, pasan enfrente de nosotros y nos gritan con rabia y violencia. No entendemos los que nos dicen, pero entendemos lo que piensan: extranjeros infieles culpables.
 
Al rato llega un amigo, estaba en el lugar del enfrentamiento, unos de sus primos ha sido asesinado tambin, nos cuenta los hechos.
Estaban reunidos en un patio baldo, en el centro de la ciudad, cerca de la oficina. An no haban cerrado las tiendas, haba un grupo de jvenes hablando. Llegaron otros armados, se quedaron a platicar tambin.
Cuestin de minutos, llega un coche cerrado de vidrio polarizados, la gente reunida empieza a correr, del coche se bajan y empiezan a disparar, a todos.
Pocos minutos dura el enfrentamiento, los seis jvenes armados estn todos a tierra heridos. En unos minutos llegan los soldados para apoyar la accin de los cuerpos especiales. Nadie se puede acercar, los jvenes estn a tierra vivos an, perdiendo sangre, mucha sangre. Los agentes especiales se vuelven, los soldados quedan a cargo y los jvenes en el piso desangrndose lentamente. Llegan las ambulancias y las jeeps militares le impiden acercarse. Se bajan los mdicos y los alejan a punta de fusil. La gente alrededor sigue escondida mirando y escuchando los lamentos de  los jvenes heridos en el piso sin apoyo. Unos han logrados alcanzar un nio que qued herido en el enfrentamiento, lo entran en el jardn de una casa, lo pasan a otra, le hacen subir el muro de otra y as, lo pasan de casa en casa hasta donde la ambulancia lo puede alcanzar y llevar de escondida al hospital.
Un anciano haba quedado en frente de la puerta de su casa, no haba entrado, no se haba escondido, no lo haban herido. Levanta su bastn, grita a los soldados, los jvenes estn muriendo desagrados, saca una piedra del piso y la tira a los soldados, recibe una bala y queda en el piso tambin.
Pasa una hora y vuelven los agentes especiales, revisan los jvenes, an estn vivos. Los matan a uno a uno con un golpe a la cabeza. Es una ejecucin fuera de todo derecho. Es una ejecucin que ninguna cmara filmar y ninguna televisin transmitir.
Los agentes especiales llevan la kippa puesta, es como llevar una bandera. Se acercan a los cuerpos casi desangrados y disparan. Es como llevar un cuchillo a la gola, es como decapitar a alguien. La diferencia quizs sea en los lamentos de quines estn desangrndose inermes en el piso, de las muertes que no generan espectculo y que tienen espectadores impotentes y asustados y de las razones que son exactamente opuestas.
 
Seis jvenes asesinados, cuatro de ellos estaban buscados, los otros simplemente estaban en los alrededores. Un nio herido, un anciano herido y detenido. Al finalizar la operacin se llevaron tambin al anciano de ochenta aos.
La ciudad est de luto. Las mosquitas estn cerradas. El imn pronuncia los nombres de los jvenes muertos por los parlantes y declara tres das de luto. Todos se juntan alrededor de las familias.
El da siguiente el funeral, la ciudad est desierta, en luto, nadie abre las tiendas, nadie abre las oficinas. Un grupo de jvenes anda vigilando y amenazando para que nadie rompa el luto declarado.
La ciudad desierta y, de hoy en adelante, mucho ms difcil circular por las calles.
 
Simonetta Rossi
 
Los asesinados de los heridos de la misma manera como se lo he contado se han vuelto practica constante de los soldados y cuerpos especiales israeles. Esta practica pretende alimentar el temor, el dolor y el odio entre los palestinos.
Hace dos das otros tantos jvenes han sido asesinados en Nablus de la misma manera.
La nica diferencia con las ejecuciones de los secuestrados en Iraq es la presencia de las tele cmaras y las opuestas razones.

Conmemoration de la mort de Semira Adamu

MANIFESTATION, 25 septembre
      

Il y a  6 ans, une jeune Nigriane, Semira Adamu, tait touffe par des gendarmes dans lavion qui devait la ramener, manu militari, dans un pays o elle ne dsirait pourtant pas retourner. Si la technique  du coussin  a depuis lors t abandonne, les rafles de familles, les dtentions arbitraires et les expulsions continuent. Chaque jour, la police arrte des gens pour le simple fait dtre sans-papiers.
Ces mthodes font partie dune politique plus large de fermeture des frontires au niveau europen. Que ce soient les militaires sur les plages italiennes, les centres ferms en Belgique, ou lide de Tony Blair de mettre en place de vritables camps dans les pays limitrophes de lUnion Europenne, tous participent de cette mme logique : Chasser et dissuader les ventuels immigrs indsirables tout en maintenant ceux qui sont dj installs dans la peur et la prcarit.
Considrs comme illgaux, les sans-papiers nont aucune protection sociale et politique et pourtant participent la vie conomique.  La lutte est ncessaire : celle des sans-papiers eux-mmes, qui reprsentent une vritable force (plusieurs  dizaines de milliers en Belgique), mais aussi celles des associations et des travailleurs belges. Nous savons que les victoires sont possibles, en tmoignent  les luttes en Espagne, en France et celle des Afghans lglise Ste Croix Bruxelles. Reste crer un vritable rapport de force qui nous permette de mettre en oeuvre les revendications suivantes :
 
Rgularisation inconditionnelle de tous les sans-papiers ! ! !
Libert de circulation et dinstallation des personnes ! ! !
Non lEUROPE FORTERESSE ! ! !
 
Pour faire valoir ces revendications, et en commmoration de la mort de Semira Adamu,
nous appelons une…
MANIFESTATION, 25 septembre       
Dpart 14 h Place de Londres 1050 BRUXELLES
Mtro Porte de Namur – Trne, Bus 38-60-95-96 (arrt  Parnasse)
A 19 heures, RENCONTREDEBAT
Au Pianofabriek, rue du Fort 35 – 1060 St. Gilles – Bruxelles
Premiers signataires : CRACPEVAKCRERCNCD – Assemble des voisins dIxelles – Ambassade Universelle – Centre culturel  Andino  a.s.b.l.  –  SUB TERRA a.s.b.l.  –  Frontieres Ouvertes a.s.b.l.   –   Mouvement Europeen pour la Paix   – Parti Ouvrier Socialiste  –   JCC / RAGe  Liege  –  Collectif de Femmes en Noir contre les centres Ferms et les Expulsions , Collectif COLERe , . . .
 Site : www.cracpe.tk     tel : 0496 40 33 09
Cette semaine encore, un vol spcial ou dportation collective camoufle a eu lieu en direction de lAfrique… Ce mercredi, un Congolais sest suicid au centre ferm de Merksplas… Vraiment notre mobilisation pour une autre politique dasile et dimmigration doit se renforcer. (Cracpe)
 
 

Convocan a la unidad de Amrica Latina y El Caribe

Convencidos que slo con la unidad, la lucha y la esperanza se lograran das mejores para America Latina y el Caribe, entre el 16 al 18 de septiembre, se reunieron en la tierra bolivariana de Venezuela, importantes dirigentes y lderes sociales que son representantes del Secretariado Poltico del Congreso Bolivariano de los Pueblos.

Participaron el diputado y lder Evo Morales por el Movimiento al Socialismo (MAS) de Bolivia, Jorge Cevallos por Barrios de Pi de Argentina, Nidia Daz por el Frente Farabundo Mart de la Liberacin Nacional (FMLN) de El Salvador, Rafael Alegra por la Va Campesina de Honduras, Jacinto Suarez por el Frente Sandinista de Liberacin Nacional (FSLN) de Nicaragua, Patricio Quesada por el Movimiento de Unidad Plurinacional Pachakutik del Ecuador, Felipe Gil del Partido Comunista de Cuba, Eduardo Lpez Mercado de la Federacin Uruguaya de Cooperativas de Vivienda y Ayuda Mutua y el Frente Amplio y varios representantes de organizaciones de Venezuela.

En los prximos meses, los movimientos sociales y los partidos polticos a los que representan en nuestro continente realizaran una serie de actividades conjuntas con el objetivo de unificar sus demandas contra las polticas neoliberales, coloniales e imperialistas.

La idea es caminar en forma conjunta hasta cristalizar el sueo de Bolvar: construir una Patria Grande.

El sbado 18, como una muestra de la unidad latinoamericana y caribea, los representantes de todos estos pases participaron en un simblico acto: un homenaje a Lber Seregni, fundador del Frente Amplio del Uruguay.

En este evento tambin estuvo Lily Seregni, hija del personaje uruguayo y el afamado cantautor Daniel Viglieti quienes, junto a las voces latinoamericanas caribeas, enviaron el mensaje de que el 31 de octubre, el Frente Amplio obtenga una clara victoria democrtica, en las elecciones generales.

Declaracin Final

Los dirigentes y lderes del continente emanaron una declaracin conjunta que seala: Nosotros, hombres y mujeres representantes de movimientos y organizaciones sociales y polticas de Amrica Latina y el Caribe, miembros del Secretariado Poltico Latinoamericano y Caribeo del Congreso Bolivariano de los Pueblos, reunidos los das 16 y 17 de septiembre de 2004, hemos acordado reiterarle toda nuestra solidaridad y admiracin al pueblo de Venezuela y al compatriota Hugo Chavez Fras por la extraordinaria victoria alcanzada el pasado 15 de agosto, donde una vez ms fue relegitimado y ratificado como jefe de Estado de la Repblica Bolivariana de Venezuela.

Este triunfo de Venezuela constituye la derrota de los sectores conservadores, neoliberales e imperialistas que dominan en la mayora de nuestros pases y del mundo, por ello lo asumimos tambin como una victoria de todos los pueblos latinoamericanos y caribeos que a lo largo de los siglos luchamos por nuestra dignidad y soberana.

El referndum reafirmatorio del presidente Chvez es un triunfo del proyecto revolucionario bolivariano que fortalece la democracia participativa y protagnica y abre caminos esperanzadores para la transformacin revolucionaria de nuestras naciones. Saludamos los avances alcanzados por la Cuba revolucionaria, pese al bloqueo criminal y el intervencionismo de los sucesivos gobiernos de los Estados Unidos; el triunfo reciente del pueblo boliviano, al expresar mediante referndum su voluntad de recuperar sus valiosos recursos naturales estratgicos como el gas; expresamos nuestra satisfaccin por el avance electoral alcanzado por las fuerzas progresistas aglutinadas en el Frente Amplio del Uruguay que anuncian el triunfo en las elecciones presidenciales del prximo 31 de octubre; al igual que los espacios conquistados por las fuerzas populares de Honduras, Argentina, El Salvador, Nicaragua, Brasil y Ecuador. Hacemos un llamado a la unidad latinoamericana y caribea en la lucha antiimperialista hacia una alternativa bolivariana para Nuestra Amrica (ALBA).

Exhortamos a las fuerzas polticas y sociales de Venezuela a mantener candidaturas unitarias en los prximos comicios electorales de gobernadores y alcaldes para responder al reto de profundizar el triunfo popular que ratific al Comandante Chvez y as consolidar los espacios de poder de la Revolucin Bolivariana en todo el territorio nacional; victoria que es vital para profundizar de los procesos de emancipacin de nuestros pueblos, teniendo presente que sin unidad no hay victoria revolucionaria.

Expresamos nuestra satisfaccin por el fortalecimiento de la integracin latinoamericano, con la incorporacin reciente de Venezuela como miembro del MERCOSUR y de Mxico como observador.

Lamentamos profundamente las prdidas de valiosas vidas humanas y la destruccin ocasionada por los huracanes que azotaron a nuestros pases hermanos, a su paso por las costas de la regin caribea.

Segundo Congreso

En el marco de la conmemoracin de los 180 aos de la victoria de Ayacucho, triunfo que sell la independencia de nuestra Amrica y fuente de inspiracin que llev a los lderes reunidos en el Primer Congreso Bolivariano de los Pueblos a declarar el 2004 como Ao de la Unidad de Amrica Latina y el Caribe, se ha convocado al II Congreso Bolivariano de los Pueblos.

Este importante evento se celebrar en Venezuela entre el 6 al 9 de diciembre de 2004. En la inauguracin participar el presidente de la Repblica Bolivariana de Venezuela, Hugo Chvez Fras.

Los representantes del Secretariado de Organizacin del Congreso Bolivariano de los Pueblos: Fernando Bossi y Mnica Saiz, informaron que en ese evento se tiene planificado reunir a por lo menos 100 representantes y dirigentes de Amrica Latina y el Caribe con miles de venezolanos y venezolanas.

  • Alex Contreras Baspineiro es periodista y escritor boliviano.
     

Mensaje en ocasin del 136 aniversario del Grito de Lares

Desde su fundacin,esta es la primera ocasin en que el Movimiento Independentista Nacional Hostosiano acude al altar de la Patria. Como muchos de ustedes saben, el pasado 16 de mayo se llev a cabo la asamblea de fusin organizativa del Nuevo Movimiento Independentista y el Congreso Nacional Hostosiano. Nos sentimos profundamente complacidos de estar aqu hoy, como nuevo instrumento de lucha del movimiento patritico, junto al Partido Nacionalista, al Frente Socialista, al Partido Independentista Puertorriqueo, a nuestros prisioneros polticos y todas las organizaciones y personas que luchan desde su particular trinchera, por un nuevo Puerto Rico de libertad, democracia y justicia social. Un saludo fraternal a todas las organizaciones aqu representadas y a las que por su propia naturaleza y concepcin de lucha, no pueden estar visibles en esta tarima. Y a la patriota Isabel Rosado, a quien reconocemos hoy en este 136 aniversario del Grito de Lares como la representante de la mujer puertorriquea: valiente, luchadora, recia, dulce, humilde, proletaria, cariosa; ejemplo de valor y sacrificio para todos los hombres y mujeres de esta Patria. Vaya para ella el respeto y admiracin de todo el pueblo puertorriqueo.

Un saludo muy especial al valeroso pueblo y gobierno cubano, que esta semana, en este mismo momento llevan a cabo una Jornada de Solidaridad con la Independencia de Puerto Rico por todo su territorio nacional. Una felicitacin calurosa al pueblo venezolano y a su Ciudadano Presidente, Hugo Chavez, por la ms reciente victoria de la Revolucin Bolivariana. Nuestro agradecimiento al pueblo venezolano por habernos prestado al hijo de esa patria, Manuel Rojas, uno de los principales combatientes y dirigentes del Grito de Lares y de cuya Hacienda partieron los revolucionarios en armas para tomar esta Plaza y declarar la Primera Repblica de Puerto Rico.

Como primera expresin desde esta tarima, reafirmamos nuestra aspiracin a que Lares sea un oasis, donde el movimiento patritico deje a un lado sus diferencias y nos congreguemos aqu como un slo cuerpo, con un slo corazn, a rendirle tributo a los patriotas que valientemente se enfrentaron al imperio hace 136 aos en el Bautizo de Fuego de la nacin puertorriquea.

Venimos a hablarles en este da, de los proyectos del Movimiento Independentista Nacional Hostosiano, de nuestra visin de lucha, de nuestra aspiracin de convertirnos en un complemento efectivo de las distintas expresiones de esta lucha; de convertirnos en un instrumento til y pertinente a las luchas cotidianas del pueblo puertorriqueo.

Voy a citar unas palabras de Cesar Andreu Iglesias, destacado patriota, fundador del peridico Claridad junto a Juan Mari Brs y dirigente poltico de la lucha por la independencia y el socialismo de los aos 60 y 70. Sus palabras recogen en esencia, la visin y aspiraciones del Movimiento Hostosiano. Deca Cesar Andreu:

Es tiempo de comprenderlo: la independencia nacional no ser producto de minoras selectas, de simples gestiones diplomticas, ni de violencias individuales. La independencia nacional ha de ser obra de todo el pueblo. Slo as habr de ser posible su conquista.

No quera Cesar Andreu negar con esto la necesidad de organizar a las minoras; de la necesidad de realizar gestiones diplomticas; y mucho menos renegar del derecho de todo pueblo colonizado a utilizar todas las formas de lucha, incluyendo la lucha armada. Sin embargo, en su visin de una lucha de masas, Cesar Andreu parta de la necesidad de incorporar las grandes mayoras en esta lucha; de que nosotros nos integremos a las luchas del pueblo; de aspirar a ser, como lo hicimos en Vieques, parte de un todo que haga posible la conquista de la independencia.

A travs de los aos el colonialismo en Puerto Rico ha adoptado diversas formas y manifestaciones. Sin embargo, el militarismo y el reclutamiento de jvenes puertorriqueos para las guerras imperialistas ha sido una constante desde la invasin de 1898. Es cierto que el pueblo sac a la Marina de Vieques y como resultado cerraron su instalacin militar ms importante en Ceiba. Pero los militares persisten en su agenda de reclutar lo mejor de nuestra juventud, bajo treta y engao. Nuestra organizacin se ha unido a otras organizaciones independentistas para combatir esa prctica, para impedir el engao de nuestra juventud; para que en Puerto Rico los reclutadores fracasen estrepitosamente en su objetivo.

Estamos exigiendo entrada a las escuelas pblicas del pas para hablarle a los estudiantes sobre los horrores y atrocidades de las guerras imperialistas, para hablarles de las verdaderas intenciones de los reclutadores; para contribuir en el esfuerzo de que Puerto Rico sea el territorio de ms bajo porcentaje de reclutamiento de estos mercaderes de la guerra dentro de la jurisdiccin de Estados Unidos.

Maana viernes 24 de septiembre, a las doce del medioda, estaremos llevando a cabo piquetes simultneos frente a las oficinas de reclutamiento del ejrcito de Estados Unidos en diez ciudades a travs de todo Puerto Rico. Todos y todas estn invitados a participar. En Rio Piedras, Caguas, Humacao, Cayey, Ponce, Mayagez, Aguadilla, Arecibo, Manat y en Bayamn. Todos debemos decir presente para condenar la guerra y el reclutamiento de nuestros jvenes estudiantes.

Pero el colonialismo se disfraza adems de otras formas que cada vez de manera ms directa y cruel afecta a todos los sectores de la poblacin. Vimos hace unos das como los camioneros y sindicatos como la Unin de Tronquistas se levantaron airados ante la pretensin de una compaa de trasporte estadounidense, con una flota de 80,000 camiones, de iniciar operaciones en Puerto Rico. Entre esos miles de puertorriqueos que estaban protestando haba cientos de estadistas y de estadolibristas, as como independentistas, porque a la hora de desplazar trabajadores puertorriqueos, el invasor no pregunta por su ideologa. Esos trabajadores comprendieron en la calle que bajo la colonia sus empleos no estn seguros; que bajo la estadidad y la colonia estas empresas alegan que sera ilegal luchar por evitar su entrada al mercado puertorriqueo pues se estaran violando las leyes federales que prohben interferir con el comercio interestatal. Esa experiencia debe haberle abierto los ojos a muchos de ellos, ya que slo en las repblicas independientes se cuenta con los poderes para evitar que estos pulpos afecten el derecho al trabajo de los nacionales.

Y quin invit a ese pulpo multinacional a nuestra isla? Nada ms y nada menos que sus amigos de las tiendas Wal-Mart, Pep Boys y Sams. Los nuevos protagonistas del desplazamiento de los pequeos comerciantes puertorriqueos. Los mismos que han llevado a la quiebra a cientos de familias y han convertido los cascos urbanos en pueblos fantasmas. Wal-Mart es la cruda expresin del colonialismo yanqui. Afecta a todos por igual. Incluso contra los trabajadores y trabajadoras que emplea, a los que emplea a tiempo parcial y no les reconoce el derecho a sindicalizarse, ni a tener vacaciones regulares ni por enfermedad. Contra ese mounstro de penetracin colonial tenemos que luchar!

La ms reciente puercada de la gerencia de Wal-Mart en Puerto Rico ha sido prohibir la venta del peridico Claridad en los Supermercados Amigo. Mientras esa cadena de supermercados estuvo en manos puertorriqueas representaron un importante puesto de distribucin del semanario de la independencia. Hace dos semanas no se vende Claridad en los Supermercados Amigos y todo porque Claridad public varios artculos crticos de las prcticas antiobreras y represivas de esa multinacional. Por lo menos conmigo que no cuenten ms para la compra semanal que durante aos mi familia realiz en los Supermercados Amigo, porque con amigos as, quin necesita enemigos!El boicot es tambin una forma de lucha! Los invito a todos a no pisar jams una de esas tiendas; en solidaridad con los camioneros, con las comunidades desplazadas, con los pequeos comerciantes, con Claridad, por el respeto a nuestro pueblo y por la independencia de Puerto Rico!

Desde lo militar y lo econmico, las formas ms burdas y groseras de expresin colonial, llegamos a las formas ms sutiles del colonialismo. Y lo vivimos la semana pasada, durante el paso de la supuesta tormenta tropical que a todas luces fue un huracn.

Por qu Puerto Rico tiene que depender de la informacin que le ofrece el Centro de Huracanes en Miami, cuya prioridad est en informar a los residentes del continente norteamericano? A juzgar por la imprecisin y la ambigedad en la informacin que nos han ofrecido a los residentes de Puerto Rico y las Antillas, o somos unos islotes incidentales en el camino hacia la costa este del continente americano, o el llamado Servicio Nacional de Meteorologa alberga una equipo de incompetentes e ineptos que no pegan una. Esto es el colmo: el colonialismo meteorolgico!

Todas las naciones tienen el derecho a estructurar sus sistemas de autodefensa. Es hora ya de que Puerto Rico organice su propio sistema de vigilancia de informacin de tormentas y huracanes, cuya prioridad sea Puerto Rico y las Antillas; que no se dependa exclusivamente de los boletines del Centro de Huracanes de Miami. No hay nada que justifique la dependencia, ni en lo econmico, ni en lo poltico, ni en lo psicolgico, ni en la informacin.

Pero sobre Puerto Rico y Amrica Latina se cierne una amenaza mucho ms devastadora que cualquier huracn conocido. Los pequeos comerciantes, los trabajadores y sobre todo los agricultores sern los ms afectados, aunque eventualmente todo el pas y la regin se vern afectados. Se trata de la ofensiva neocolonial impulsada por Estados Unidos bajo los rimbombantes nombres de Tratados de Libre Comercio y en nuestro caso, el llamado ALCA, o Acuerdo de Libre Comercio de las Amricas. Aunque se les est haciendo difcil, Estados Unidos est ejerciendo todo tipo de presiones y de maniobras para lograr entrada libre de restricciones o cuotas de sus productos a los mercados latinoamericanos y caribeos.

Los primeros devastados por el ALCA sern los agricultores, especialmente los caficultores, gran fuente de empleo en esta regin montaosa de Lares, Adjuntas y Maricao. Los llamados Tratados de Libre Comercio impiden que las naciones firmantes impongan arbitrios proteccionistas a sus productos agrcolas, como existe actualmente con la produccin del caf en Puerto Rico. Estados Unidos firma por nosotros, a nuestras espaldas, sin que tengamos ni voz ni voto en esas negociaciones. Y como resultado, los caficultores puertorriqueos se irn a la ruina y la agricultura quedar condenada a su eventual desaparicin.

El movimiento independentista tiene que prestarle mayor atencin a esta nueva modalidad imperialista. Los productos de todos los pases involucrados tendran libre acceso al mercado puertorriqueo, incluyendo los monopolios y los productores subsidiados de Estados Unidos que tienen unos excedentes que inundaran el mercado local, llevando a la ruina a la incipiente economa nacional. Lo que inicialmente traera una reduccin en precios, al desaparecer la industria nativa los monopolios importadores tendran mano libre para imponer precios altos al consumidor, sin competencia que le imponga controles.

La Iglesia Catlica ha levantado su voz sobre los efectos del ALCA en nuestros pueblos. Afirman los Jesuitas en un manifiesto respecto al ALCA que es una injusticia pactar como iguales entre aquellos que son desiguales en tecnologa, conocimiento, capital y poder militar. Para ellos, el ALCA, ms que un tratado comercial, es un esquema de privatizacin (especialmente de servicios y bienes pblicos tradicionalmente reservados al Estado), de liberacin de mercados y de seguridad para las inversiones extranjeras, a las que se les conceden ventajas sobre las nacionales.

Esta nueva modalidad de colonialismo econmico aumenta la dependencia, destruye la economa de las naciones pobres y abre las puertas a los emporios multinacionales estadounidenses y de los dueos del capital en Amrica Latina- para acaparar lo poco que queda e imponer sus reglas comerciales. Desempleo, empobrecimiento y mayor dependencia es lo que nos espera si no combatimos el ALCA y cualquiera de esas iniciativas imperiales.

La descolonizacin e independencia de Puerto Rico ser el resultado natural del proceso de lucha del pueblo puertorriqueo, por lo que parte de nuestra misin como Hostosianos ser la educacin y la lucha de masas. Dedicaremos pues, grandes esfuerzos y recursos a la preparacin mental, material y espiritual de nuestro pueblo para la llegada ineludible de la independencia de Puerto Rico.

Es tarea de todos educar e informar al pas sobre todas esas formas en que se disfraza el colonialismo, llmese ELA o llmese estadidad. Desenmascarar estas estrategias diseadas para perpetuar la pobreza y la marginacin social; reclutar para la lucha por la independencia y la justicia social, acabar con el colonialismo y organizar para el triunfo de la revolucin que comenz en Lares, esa es la tarea que le compete al independentismo en esta hora y con la cual el Movimiento Independentista Nacional Hostosiano est a su vez comprometido!

Conquistemos la independencia nacional, como obra de todo el pueblo!

Que vivan los Patriotas de Lares!

Que viva Puerto Rico Libre!

23 de septiembre de 2004.
Lares, Puerto Rico

Hattie Lumpkin, mother and fighter for socialism

By Beatrice Lumpkin
Besides running this large household, Hattie had to do housework for other people. She had more mouths to feed than husband Elmos wage in the Florida orange groves could cover. At the age of 10, son Warren remembers, he had to bring his baby brother to Ma at work in the big house so she could nurse him. It bothered him that Ma got up and cooked breakfast for all. After breakfast, Pa went to work and the children went to school. Then Ma went to do a hard days work in a rich familys kitchen. At night, she would come home and have to cook again for her large family. So Warren learned to cook to help out.

Ma also did extra things for her children. She kept their minds active by taking them places to learn different things. It would seem that Ma could have no time for politics. If thats what you thought, you would have been wrong. Wherever she saw injustice, she was ready to fight. But it was not until she joined the Communist Party in Buffalo that Ma became a leader in the fight for equality, peace and workers rights.

We can trace Mas fighting spirit back to her own mother, Ma Bess. As a young woman, Bess cooked for a wealthy family. But she refused to live in her bosss home. Thats too much like slavery, she said. It took a lot of courage for young Bess to take this independent stand in her town of Washington, Georgia, in the 1880s. Washington had been a stronghold of slavery, the site of the last Confederate Cabinet meeting at the end of the Civil War. By 1880, Reconstruction had ended and the rights of African Americans were being rolled back by force.

Just keeping 10 children healthy in the Depression years in the rural South was a serious challenge. In Always Bring A Crowd, the story of Frank Lumpkin, Steelworker, Warren Lumpkin described how Ma made a meal with 10 cents.

Hattie used to send Warren to the store with a dime to get food for 13 people. He got a free soup bone, 5 cents worth of rice, and a nickel can of tomatoes. They used the green tops of wild onions for seasoning. That was a meal for 13 people. Or cook up white potatoes with some salt pork. The potatoes would turn into a tasty sauce.

Hattie and husband Elmo wanted their children to stay in school. School, itself, in rural Orlando, Florida, was shortened to allow children to work in the groves after school. Son Frank was typical, leaving school after ninth grade so he could work and earn money to buy shoes. Of the 10 children, only Bessie Mae finished high school and that was in New York. Still Hattie and Elmo were fortunate. All 10 of their children grew up to be intelligent, good people and strong workers. Those who were grown contributed to winning World War II against fascism, four in the Army and Merchant Marine and two in war-production factories.

When Mas oldest son got a job up North in 1940, she visited him. She found that wages and conditions in Buffalo were much better than in Orlando. So she returned to Orlando to move her family north if necessary, one by one. With the first few paychecks, Hattie put a down payment of $300 on a two-flat, 11-room house at 263 Watson Street. Soon it was full. Hattie, Elmo, the 10 children, their spouses, Ma Bess, and after a while, the grandchildren lived there. When cousins came and had nowhere to stay, Hattie made room for them. People criticized her for overcrowding her house, but she said, No kin of mine will have to sleep in the street. After Hattie joined the Communist Party, the house became the center of the whole progressive movement on the east side of town.

Mas daughter, Jonnie, joined the Communist Party for the twin purpose of fighting fascism abroad and racism at home. She became convinced that the root of the problem was the capitalist system. Jonnie brought the idea of changing the system into the Lumpkin home. In time, Jonnie convinced Ma that workers needed socialism, a system that put people first. Ma joined Jonnie in the Communist Party.

Among the causes she supported was the fight to save the life of Willie McGee, an African American. McGee was sentenced to death in Mississippi on a charge of rape of a white woman. Civil rights groups were convinced that McGee was framed.

Hattie told about a similar case in Florida. A mother traveled throughout the state in a mule-drawn wagon, trying to raise money to save her son from execution. She did not succeed in saving her son. And progressives did not stop the execution of Willie McGee in 1951, although large protests were organized in many cities. Still the fight to save these lives bore fruit in the years that followed. The protests reduced the number of legal lynchings and anti-lynch legislation was passed.

Ma and Jonnie both rose rapidly to leadership and Ma became chairperson of the Ellicott District of the Buffalo Communist Party. She became known as the person to turn to in case of trouble. When Ma got notice of an eviction, she dispatched her children to go door-to-door and bring the neighbors out. Once a sympathetic crowd gathered, someone would say, This is a shame. Lets put the furniture back. And in less time than it took for the eviction, the crowd would carry the furniture back inside. Often, this would give the tenants the time they needed to borrow money for the rent or to throw a rent party.

One organizing project hit close to home. Son Frank had been arrested when he objected to police manhandling a demonstrator at a rally against discrimination on Lake Erie tourist boats. Ma quickly organized a labor-community coalition to demand that SS Canadiana stop discriminating. Fifty clergymen asked the states attorney to drop the charges against Frank. The whole community celebrated when an all-white jury unanimously acquitted Frank.

When the House Un-American Committee came to Buffalo, they sent Ma a subpoena. That was about the same time that they called in Dr. Benjamin Spock, pediatrician and peace activist. Ma freely testified about her community and church work to improve the life of workers. The un-Americans didnt want to hear any of it. Ma was not intimidated and continued her struggle.

Among those who gathered in the Lumpkin home was Victor Grossman, a young worker-writer. In his book, Crossing the River: A Memoir of the American Left, the Cold War, and Life in East Germany, he recorded a sample of Hatties thinking that made her a good leader.

I used to have hard times with reading, Ma said I always got headaches reading some of these pamphlets and books on Marxism. I said to myself, youre getting older and never had much education. But youve seen a lot of troubles and had a lot of experience that should be helping you to understand such matters.

One day I got my first eyeglasses. At last I could see everything sharp and clear. Lots of words are still new and difficult, but Im learning all the time about chauvinism, surplus value, imperialism, and all those things. Once in a while I stop and think that not everyone has such glasses and sees things so sharp and clear. The world still looks very blurry to lots of folks. If I start acting uppity because things seem so clear, and talk to people in a strange or funny way, without even listening to them, or say, Why bother about him? Everythings blurry to him. Then I cant be surprised if they wont listen to me either, with or without the glasses.

The women who marched to save womens lives in Washington, DC this month were standing on the shoulders of giants. Hattie Lumpkin or Ma was one of those giants.

The author can be reached at Bealumpkin@aol.co

Recordando a Henry Winston

As se templo el acero
Enviado el Friday, 14 May a las 15:08:02 por bolche

Recordando a Henry Winston

Jarvis Tyner
Vicepresidente ejecutivo del Partido Comunista de Estado Unidos.

Henry Winston, fallecido presidente nacional del Partido Comunista de Estados Unidos (PCEUA), fue un gran lder de nuestro partido. Yo tuve el honor y privilegio de trabajar con l por ms de 30 aos. l era un camarada maravilloso, mi maestro y un amigo muy querido. Yo siempre recordar a Winnie.

Este ao es el 93 aniversario del natalicio de Henry Winston. l naci el 2 de abril del 1911 en Hattiesburg, Mississippi. Los abuelos de Winston vivieron en la esclavitud. Nacido y criado bajo el sistema de Jim Crow [segregacin por raza], Winnie creci para ser uno de los mejores pensadores marxista-leninistas y organizadores que la clase trabajadora estadounidense ha producido.

A la edad de 11 su familia se mud para Kansas City, Missouri. Las condiciones duras econmicas lo forz a dejar la escuela superior despus de dos aos. Este fue al empezar de la Gran Depresin. Como tantos otros, l acab encontrando el movimiento de los desempleados. l tom parte en las grandes luchas contra el hambre y el desempleo y el movimiento para defender los jvenes de Scottsboro. l estaba activo en el Congreso de Negros Jvenes del Sur y el Congreso Nacional Negro.

A la edad de 19, Winston se uni a la Liga de Jvenes Comunistas, donde su capacidad extraordinario de liderazgo lo hizo posible de ir desde el puesto de organizar de Ohio al de secretario administrativo nacional en poco tiempo. Durante ese periodo Winston se uni al Partido Comunista. Al fin y al cabo fue elegido al puesto de presidente nacional del PCEUA en la Convencin 18 en el 1966, l pas ms de 20 aos como presidente nacional como parte del equipo de liderazgo con Gus Hall el sobresaliente secretario general del Partido.

Yo primero conoc a Henry Winston en 1961 en Filadelfia. l haba salido recientemente de la crcel federal. Winston fue vctima de la infame Ley Smith. l fue encontrado culpable, junto con 11 otros lderes del PCEUA (por pensar, como Gus Hall deca a menudo) y fue condenado a 10 aos en la prisin federal. Su delito fue bsicamente ser dirigente del Partido Comunista y por abogar por el fin a la guerra, el racismo, la opresin econmica y llamar por un Estados Unidos socialista. Como hoy en da bajo la Ley Patriota de la administracin Bush, el gobierno estadounidense estaba tratando de prohibir toda disensin. Ilegalizar al Partido Comunista era el primer paso.

Winston y sus camaradas eran presos polticos. Al defender sus derechos, ellos realmente estaban defendiendo los principios ms altos de libertad de expresin y el derecho de abogar por cambios, incluyendo el cambio revolucionario. Ellos se atrevieron oponerse a la histeria de Guerra Fra antisovitica en la posguerra, que fue creado por el imperialismo y encabezado por el imperialismo estadounidense para racionalizar su afn por la dominacin mundial.

Ellos fueron los verdaderos patriotas y debieran haber sido tratado como hroes por su gran trabajo en favor de la clase trabajadora y los oprimidos racialmente. En vez fueron tratado como delincuente y perseguido. Pero por todo esto ellos fueron consecuente sosteniendo alto el derecho a la disensin, de paz, justicia econmica y social, y libertad para todos. Ellos rehusaron unirse al coro de antisoviticos de Guerra Fra actuando por el imperialismo y su complejo militar-industrial. Ellos eran antiimperialistas y crean en el internacionalismo proletario y el socialismo. Ese fue su delito.

Desde mi tiempo como un lder juvenil, yo aprecio los tiempos que pas con Winnie. Para conocer a Henry Winston y ser parte del partido encabezado por l y Gus Hall era una grande experiencia para revolucionarios jvenes. El Partido estaba lleno de cientos de gente avezados de clase trabajadora de todas razas y nacionalidades, hombre y mujeres que compartieron con nosotros una riqueza de conocimiento. Se puede decir que l nunca dej el movimiento de la juventud porque l dio su corazn y alma para la educacin de los activistas jvenes. Todos lo quisimos por eso.

La destreza organizativa y poltica de Winston eran legendarias. Yo fui testigo de su maestra en la poltica de organizacin cada da por muchas dcadas. Como l mismo fue un preso poltico, Winston jug un papel esplndido de liderazgo en la lucha internacional por la libertad de Angela Davis. l realmente entendi la lucha contra el racismo, la necesidad por la unidad y como construir movimientos amplios de masa.

 

Entrevista a Orlando Fundora, presidente del Consejo Mundial de la Paz

por Roberto Bastidas (Radio Habana Cuba)
Orlando Fundora que nos puede decir sobre la intervencin del gobierno de Estados Unidos en Irak?
La intervencin de Estados Unidos en Irak es la continuacin de la intervencin de Estados Unidos en Afganistn y es el prembulo de la intervencin de Estados Unidos en Siria e Irn. Yo dije en algunos lugares en que habl que para seguir las rutas de las intervenciones estadounidenses lo que haba que hacer es seguir la ruta de la veta de petrleo: coges la veta de petrleo y por donde vaya es el rumbo de las intervenciones norteamericanas.
Fundora, qu nos puede decir sobre la intervencin del gobierno de Estados Unidos en Venezuela?
En Venezuela siguen la misma veta, lo que pasa es que sta va por el mar, pero es la misma veta del petrleo, aunque no solamente eso, es importante para Estados Unidos dondequiera que haya petrleo, pero en Venezuela ha surgido un gobierno que es popular, que tiene sus races de verdad en el pueblo y empieza a desenterrar todas las races que dej all la oligarqua venezolana.

Yo estuve exiliado en Venezuela unos cuantos meses hasta que triunfo la revolucin en Cuba en enero de 1959. Recorr todo Venezuela porque estaba tratando de ganarme la vida all vendiendo automviles, seguros, etc. Yo nunca v en Cuba ni en ningn otro pas la miseria tan espantosa que yo observ en Venezuela. Una cosa increble, nios que salan a pedir limosna a la carretera, con dos huevos en la mano para venderlos, distrficos por completo, y eso lo v en todas partes. Entonces esta oligarqua de los copeyanos de Rafael Caldera, de los adecos de Carlos Andrs Prez es muy reaccionaria, son fascistas y gente que han robado una cantidad de dinero espantosa. Estando en Venezuela alguien me saco una cuenta y me dijo que con lo que le pagaba Estados Unidos a Venezuela por el petrleo que le compraba eso significaba anualmente unos 20 o 30 mil millones de dlares. Puedes imaginarte en aquella poca lo que esa suma representaba?

A pesar de eso cuando Chvez toma el poder porque sale electo como presidente de Venezuela lo que se encuentra es lo que todava queda all, el hambre y la miseria ms espantosas. All hay lugares donde jams haban visto un mdico, un maestro, alguien que no fuera otro igual que ellos. Yo fui a trabajar a San Fernando de Apure, el estado donde Rmulo Gallegos escribi Doa Brbara. En ese estado en el ao 58, en la capital, en San Fernando nada ms que haba tres edificios de mampostera: la iglesia, el ayuntamiento y la oficina de la veterinaria, que all tena mucha importancia.
Que nos puede decir del indulto que otorg la presidenta Mireya Moscoso a cuatro terroristas de origen cubano, en las postrimeras de su mandato?
Yo pienso que de las cosas bochornosas, lamentables, nauseabundas que se han hecho en este continente est este indulto porque Posada Carriles se fug de Venezuela, 50 000 dlares se repartieron all para que se fugara, que lo dio la llamada Fundacin Nacional Cubano Americana, eso es una cosa conocida, el fue el autor intelectual de la voladura del avin civil de Cubana de Aviacin, y hay una lista de fechoras de los otros que han asesinado a diplomticos cubanos en pleno Nueva York, incluso a Letelier, el ex canciller chileno. Hay dentro de ese grupo un tipo juzgado por la justicia norteamericana, considerado el terrorista ms peligroso del continente, Orlando Bosh, el cual anda suelto all en Miami y se retrata con Bush en los mtines donde ha hablado. De ah, de ese cordn umbilical es que viene este indulto, que hasta legalmente es algo mal hecho porque no se puede dar indulto por una causa que no se ha terminado de juzgar. Ella misma se delata cuando llama a un ex embajador norteamericano para decirle que cumpli… una cosa increble. Yo creo que entre las cosas bochornosas, terribles, nauseabundas y que debiera abochornarnos a todos los latinoamericanos es lo que hizo la ex presidenta de Panam.
Orlando Fundora que nos puede decir del viaje que tiene planificado a Sudamrica?
Efectivamente voy a Paraguay, voy a consumar un sueo porque en Amrica Latina me quedaban dos pases por conocer y uno de ellos era Paraguay. De Paraguay tengo algunos recuerdos de contactos que tuvimos. Cuando yo estaba en RHC se inicio la transmisin en guarani, fundamentalmente para Paraguay, pero es un idioma que se habla tambin en el Altiplano, no solo en Paraguay, y tuvimos all dos paraguayos, que eran los que iban a hacer esa programacin. Los contactos nuestros con Paraguay era de apoyo a la fuerza popular, en contra de la tirana de Strossner, nos sentimos muy contentos despus que el pueblo paraguayo pudo librarse de esa tirana.
Despus en Paraguay ha habido una serie de movimientos polticos muy complejos, muy interesantes. Actualmente preside ese pas alguien que por lo menos en Ginebra tuvo una conducta muy buena al abstenerse de votar junto con Estados Unidos para condenar a Cuba en la Comisin de Derechos Humanos. Tambin tuvo una postura digna al no recibir a un enviado yanqui que estuvo presionando a varios gobiernos de pases latinoamericanos. Como sabes en Paraguay hay actualmente mdicos cubanos prestando servicios como cooperantes, y se envi una brigada mdica especial integrada por 15 especialistas a raz del desastre del supermercado que se quem.
Tengo una invitacin que est firmada por el Partido Comunista Paraguayo y por la Comisin de Apoyo a la Revolucin Bolivariana de Venezuela. Con Maidana hemos tenido una relacin para fomentar la creacin del movimiento por la paz en Paraguay. As que este viaje me entusiasma, tanto por esta invitacin como por la posibilidad de dejar creado el Movimiento por la Paz en Paraguay.
Fundora se habla de que el siglo XXI es el siglo de Latinoamrica. La semana pasada en una entrevista el embajador de Argentina en La Habana, l hablaba de la mesa de las cuatro patas: Venezuela, Argentina, Brasil y Cuba, que piensa de esto?
Yo pienso que hacer vaticinios a largo plazo siempre es una cosa comprometida. Si el seor Bielsa hizo esas declaraciones me parece que es una cosa interesante y optimista. Con relacin a las cuatro patas, yo estoy de acuerdo con las cuatro patas. Yo creo que efectiva mente en el continente no hay la misma situacin ni de hace siquiera dos aos. Han habido determinados movimientos polticos que han llegado a los gobiernos de estos pases y que no son unos amanuenses del imperialismo. Eso indiscutiblemente ya es algo que puede ayudarnos a hacer un pronostico mas optimista que el que tenamos hasta ahora .